Dropshipping e triangolazione: come funziona?

Hai mai sentito parlare di dropshipping o spedizione in triangolazione? 

Si tratta di un modello di vendita in cui sono coinvolte tre figure diverse: chi fornisce, chi vende e chi acquista. In sostanza, un intermediario – il venditore – si occupa di pubblicizzare e successivamente di vendere ad un cliente i prodotti di un fornitore. Ecco che in questo modo si crea una vera e propria triangolazione.

Il guadagno del venditore corrisponde alla differenza tra il costo del prodotto pagato al fornitore e il prezzo di vendita nei confronti del cliente finale.

Il dropshipping è una vera e propria svolta per la vendita tramite e-commerce e per le imprese che vendono e spediscono prodotti di cui non hanno una diretta disponibilità all’interno del proprio magazzino – per cui devono servirsi di un fornitore sia per la spedizione che per la merce. 

Vediamo più nel dettaglio questo particolare modello di vendita. 

Dropshipping: cos’è 

Il dropshipping è un modello di vendita per cui è possibile vendere prodotti senza direttamente possederli. Effettuata la vendita, il venditore deve infatti soltanto limitarsi a trasmettere l’ordine al fornitore – il cosiddetto dropshipper – che spedisce il prodotto direttamente al cliente finale.

Dunque, il primo elemento che distingue il dropshipping da tutti gli altri metodi di vendita on-line è proprio l’intervento – all’interno della compravendita – di tre soggetti, quali:

  • dropshipper: ovvero colui che fornisce la merce;
  • marketer: il venditore del prodotto al cliente finale;
  • customer: cioè l’acquirente del prodotto.

Spedizione in triangolazione: come funziona

Ma come funziona nella pratica la spedizione in triangolazione? 

Per capire il funzionamento del dropshipping è utile disegnare un triangolo e identificare i tre angoli con le lettere A, B e C, che tendono a definire i protagonisti della triangolazione:

  • A, il promotore della triangolazione – il cosiddetto cedente intermedio: è il portale online in cui sono acquistati i prodotti;
  • B, il destinatario finale, il cliente: rappresenta il soggetto che naviga sul portale, viene incuriosito da una proposta di acquisto e compra l’oggetto in questione;
  • C, il primo cedente: cioè il produttore/fornitore, il cui compito è quello di inviare a B ciò che ha acquistato sul sito di A.

Nel caso in cui il promotore – A – non dispone di un magazzino e ha deciso di condurre il suo business grazie a delle partnership con diversi fornitori – C – al promotore è utile e più conveniente spedire in triangolazione. L’ordine è girato all’addetto aziendale, che come da accordi provvede a impacchettare e successivamente spedire il prodotto al cliente in breve tempo. Sulla lettera di vettura sono però stampati i dati di A.

In questo modo a B arriva quanto acquistato, ma non saprà mai che in realtà l’oggetto è stato spedito da C e non da A.

In sostanza non è a conoscenza del passaggio intermedio, inoltre i tempi ed i processi sono più rapidi e ottimizzati rispetto a una spedizione classica.

Dropshipping: quali sono i vantaggi

In sostanza possiamo ridurre i vantaggi del dropshipping a un solo fattore, che si ripercuote in tutti gli aspetti della gestione di un’attività: il risparmio.

Spedire un pacco in dropshipping consente di:

  • Risparmiare denaro: scegliere la spedizione in triangolazione consente di risparmiare anche sulle spese di spedizione. Alla fine si salta un passaggio che equivale ad una vera e propria spedizione! 
  • Risparmiare tempo: prova ad immaginare a tutte quelle circostanze e situazioni in cui sul tuo e-commerce non hai disponibilità del prodotto acquistato. Nel caso in cui tu dovessi ordinarlo dal fornitore, aspettare che la merce arrivi in azienda e poi spedirlo nuovamente, il tempo impiegato sarebbe davvero molto. Questo avrebbe delle conseguenze significative  anche sulla customer experience. Spedire un pacco in dropshipping ti permette di dimezzare i tempi di evasione dei tuoi ordini;
  • Semplificare la logistica aziendale: questo si traduce poi in un minor carico di lavoro e risparmio sui costi di imballaggio, sui costi necessari alla tenuta di un magazzino e della logistica in generale.

Insomma, il dropshipping può davvero rappresentare quella marcia in più per un’attività quando si parla di ottimizzazione degli utili sul fatturato.

Spedire in triangolazione: tutti gli step da seguire

Per capire quali sono gli step da seguire, è utile ricordare quali sono i protagonisti della triangolazione:

  • Venditore;
  • Cliente;
  • Fornitore.

Facciamo un esempio.

Hai un e-commerce all’interno del quale vendi camicie. Ti arriva un ordine per una specifica camicia. 

Non avendo un magazzino e lavorando soltanto con il sistema di triangolazione, hai la possibilità di girare il tuo ordine – con annessi tutti i dati utili – alla persona deputata presso il fornitore di tali camicie – ricorda che la maggior parte delle volte avviene in modo automatizzato.

L’ordine è recepito e la camicia è imballata e provvista della lettere di vettura, che contiene i dati di spedizione del cliente e quelli del venditore all’interno della sezione del mittente.

In base agli accordi che hai stabilito con il corriere, il pacco è preso in consegna e inviato al cliente, mentre tu puoi sempre tenerne traccia.

Il cliente riceve la sua nuova camicia in tempi rapidi, senza sapere del passaggio intermedio realizzato con il fornitore.

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