spedizione tracciabile

Tracciabilità pacco e logistica: una guida completa

Oggi è possibile avere informazioni in tempo reale di ogni fase della supply chain, dalla fase di produzione alla tracciabilità di un pacco

Nel moderno mercato digitale, infatti, sistemi di tracciabilità come tracing e tracking sono fondamentali. Essi sono utili per stabilire una corrispondenza tra i flussi di merci e di informazioni sui loro vari spostamenti. Così, sono assicurate spedizioni affidabili, trasparenti, veloci e controllate, ma anche ripercorribili in caso di merce danneggiata o contaminata.

Ma in cosa consiste, concretamente, la tracciabilità di un pacco? Che vantaggi e garanzie sono assicurati da una tracciabilità della spedizione precisa, sicura e affidabile? Vediamolo insieme.

Tracciabilità pacco: cosa significa

In ambito logistico, con “tracciabilità” si intende l’individuazione delle diverse tappe che percorre un prodotto o un pacco. 

Si segue il percorso da un punto di origine (la fabbrica o il magazzino) a uno di destinazione (il cliente). Questo è vero sia per le spedizioni B2C, in cui il cliente è un consumatore, sia per quelle B2B, in cui il cliente è un business. In questo caso magari si hanno tempistiche ridotte e superiori esigenze di affidabilità e controllo delle operazioni. 

tracciabilità pacco

Esistono due tipologie di tracciabilità di un pacco

  1. Tracciabilità interna: che consiste nel controllare, identificare e registrare tutti i movimenti dei prodotti nelle fasi che anticipano la spedizione. 

A tal fine, nei magazzini viene assegnato un codice SKU (Stock Keeping Unit) ad ogni prodotto, cioè una sequenza di caratteri alfanumerici univoca che le aziende utilizzano per identificare e tracciare i propri prodotti all’interno del magazzino, consentendo un’efficiente gestione dell’inventario di magazzino tramite l’utilizzo di software. 

  1. Tracciabilità esterna: che si occupa di seguire un prodotto o un pacco fuori dal perimetro dell’impresa, tracciandone il percorso lungo la catena distributiva (con tracking nazionale e internazionale). Sistemi condivisi di identificazione e codificazione permetteranno di facilitare notevolmente la tracciabilità logistica, monitorando ogni spostamento.

Parlando di spedizioni, è dunque soprattutto la tracciabilità esterna a interessarci. Vediamo quali sono le caratteristiche di una spedizione tracciabile e come funziona la tracciabilità di un pacco.

Spedizione tracciabile: come funziona

Un buon sistema di tracciabilità si basa su una rigorosa identificazione delle unità di carico e dei lotti. 

Per registrare e condividere queste informazioni, il sistema logistico utilizza dei linguaggi standardizzati e condivisi. Essi permettono una registrazione dei dati rapida, automatica ed efficace.

Generalmente, i due sistemi più utilizzati per uniformare le informazioni di tracciabilità sono:

  • Codici a barre UPC o EAN: che consistono in codici univoci formati da una sequenza di numeri a cui viene associata una serie di barre verticali.
  • Tag o etichette RFID: che trasmettono dati attraverso onde radio quando scannerizzate da scanner RF. 

Come funziona un sistema di tracciabilità pacco

Attraverso scanner e dispositivi RF, le informazioni sulla merce vengono trasmesse a un software WMS quando essa lascia il magazzino. Si crea, così, un ponte virtuale tra il pacco e il gestionale, oltre che tra il pacco e il destinatario. 

Da questo momento in poi, grazie ai sistemi di rilevazione GPS, si sarà in grado di monitorare ogni spostamento del pacco.

Per controllare la spedizione, il cliente dovrà collegarsi al link creato per la sua spedizione e utilizzare il codice tracking che gli viene fornito. Così, sarà possibile controllare in ogni momento lo stato e la posizione della spedizione e avere una stima realistica sulle tempistiche di arrivo. Infine, una volta che la merce è giunta a destinazione, il tracking spedizione chiude il tracciamento con la notifica di avvenuta consegna.

tracciabilità pacco

Tracciabilità pacco: differenza tra tracking e tracing

Tuttavia, non sempre un cliente è interessato al tracking della spedizione, cioè al tracciamento che segue una spedizione da fornitore a consumatore. Ci sono casi in cui tracciabilità può significare ripercorrere a ritroso il viaggio di un pacco. Si risale, così, al punto di origine da cui proviene un prodotto.

Ecco la differenza tra tracking e tracing, due sistemi di tracciabilità diversi, ma entrambi indispensabili in ambito logistico:

  • Tracking: per tracking della spedizione si intende la possibilità di seguire il percorso del pacco verso la sua destinazione finale.
  • Tracing: può essere considerato come un tracking al contrario. Si tratta, infatti, di un procedimento che permette di identificare il punto di origine da cui proviene un prodotto. Si ripercorre a ritroso le tappe che ha percorso un articolo fino a risalire alle fasi della sua produzione. 

Questo tipo di tracciabilità pacco è fondamentale per spedizioni nel settore sanitario o agroalimentare. Se si rilevano rischi di contaminazione di determinati prodotti, è importante poter ripercorrere le diverse tappe della supply chain. Si capirà in che momento e/o luogo si è creato l’eventuale problema e quali sono le strategie migliori per risolverlo. 

Spedizione tracciabile: tutti i vantaggi

È evidente come una spedizione tracciabile offra una maggiore tranquillità e controllo su tutto il processo di spedizione, sia per chi invia che per chi riceve il pacco.

Ci sono, infatti, diversi vantaggi nell’avere una spedizione tracciabile:

  1. Controllo del percorso: con una spedizione tracciabile, è possibile monitorare il percorso del pacco in tempo reale, sapendo sempre dove si trova e quando dovrebbe arrivare a destinazione.
  2. Sicurezza: la tracciabilità offre una maggiore sicurezza, in quanto è possibile individuare eventuali problemi o ritardi lungo il percorso e intervenire prontamente.
  3. Conferma di consegna: con il tracciamento, si può ottenere una conferma quando il pacco è stato consegnato con successo, il che è particolarmente utile per gli acquisti online o le spedizioni aziendali.
  4. Risparmio di tempo: evitando possibili smarrimenti o ritardi, si risparmia tempo nella gestione delle spedizioni e si può agire tempestivamente in caso di necessità.
  5. Trasparenza: la tracciabilità fornisce trasparenza sia per il mittente che per il destinatario, consentendo loro di essere consapevoli di ogni fase del processo di spedizione.

Affidarsi a professionisti della logistica e del trasporto merci ti garantisce l’utilizzo dei più moderni e affidabili sistemi di tracciamento. 

La tracciabilità di un pacco, poi, è uno dei servizi che trasportatori specializzati dovrebbero essere capaci di garantire sempre. Così, in caso di ritardi o imprevisti, si potrà sempre ricevere assistenza da parte del personale specializzato. Vuoi saperne di più? Contattaci!

La redazione di Porto Franco Italia

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